L’ECOMUSEO DI FRIGOLE UFFICIALMENTE RICONOSCIUTO DALLA REGIONE PUGLIA

L’Ecomuseo delle Bonifiche di Frigole, promosso dal Comitato Unitario per lo Sviluppo di Frigole e del Litorale Leccese, ha ottenuto il riconoscimento ufficiale da parte della Regione Puglia.

Un percorso, quello portato avanti dal CUFRILL, che va avanti dal 2014, anno della “nascita” dell’Ecomuseo quale avamposto della storia dei luoghi, dei saperi, delle tradizioni. Il termine “Ecomuseo” non è stato scelto a caso. Il museologo Georges Henri Riviére lo definisce “il museo del tempo e dello spazio in un territorio dato, è un’istituzione che si occupa di studiare, conservare, valorizzare e presentare la memoria collettiva di una comunità e del territorio che la ospita, delineando linee coerenti per lo sviluppo futuro, è il frutto del rapporto costruttivo tra una popolazione, la sua amministrazione e un equipe pluridisciplinare di esperti, è un organismo che, pur rivolgendosi anche ad un pubblico esterno, ha come interlocutori principali gli abitanti della comunità i quali, anziché visitatori passivi, vogliono diventare fruitori attivi, è un museo del tempo, dove le conoscenze si estendono e diramano attraverso il passato vissuto dalla comunità per giungere nel presente, con un’apertura sul futuro, è un museo dello spazio: spazi significativi dove sostare e camminare. Privilegia il linguaggio visivo diretto degli oggetti fisici e delle immagini, nel loro contesto originario e nella loro esposizione al pubblico.”

A partire da questa definizione, già nel 2014 sono stati avviate una serie di iniziative che hanno visto il coinvolgimento attivo di tutta la comunità: laboratori, eventi e passeggiate di conoscenza del territorio, azioni formative e creative presso la scuola primaria. Lo conferma Carla Bulfoni, attuale Presidente del CUFRILL: “Il riconoscimento da parte della Regione ci riempie di orgoglio e darà nuovo impulso alla nostra azione. Mi piace dire però che, indipendentemente dal riconoscimento, l’Ecomuseo delle Bonifiche di Frigole esiste già, perché ne sono la sua essenza i tanti cittadini che hanno partecipato ai laboratori della Mostra del Paesaggio, che abbiamo realizzato nel 2017 in collaborazione con il Comune di Lecce; gli alunni delle scuole elementari che assieme alle loro insegnanti hanno creato il libro de “Le Fiabe di Frigole”; i luoghi, i canali e i paesaggi riscoperti con le passeggiate guidate dagli abitanti del posto, che hanno coinvolto tanti cittadini. Tutte le iniziative che abbiamo realizzato le considero come tanti tasselli che hanno portato l’Ecomuseo a esistere.”

Oggi, a seguito dell’iter burocratico necessario, finalmente è arrivata l’ufficializzazione e l’Ecomuseo di Frigole è diventato uno dei 16 ecomusei di Puglia. Ora, il futuro del Museo è tracciato con un solco indelebile sul territorio:

“Con il sostegno e il coinvolgimento del Comune, della Provincia e dell’Università – continua Antonio Passerini, autore del libro “Una Comunità dalle molte Radici” – vogliamo portare avanti progetti di rinascita di un territorio che ha avuto un passato glorioso, ai tempi delle tre bonifiche succedutesi tra la fine dell ‘800 e i primi anni del ‘900. L’Ecomuseo potrà essere occasione di sviluppo sostenibile di un territorio prezioso, valorizzando i prodotti della terra, i saperi diffusi, la storia e il presente di una comunità”.

RIAPRE LA MOSTRA DEL PAESAGGIO DI FRIGOLE E DI BORGO PIAVE

da giovedì 8 a domenica 11 marzo 2018

Centro Sociale Comunale – Piazza Cosimo Bertacchi – Frigole (LE)

La mostra è realizzata nell’ambito delle attività del Laboratorio del Paesaggio di Frigole in collaborazione con il CUFRILL Comitato Unitario di Frigole e del Litorale Leccese.
Il Laboratorio è inserito all’interno del programma di interventi previsti nel SAC Terre di Lupiae, finanziato dalla Regione Puglia.

La mostra intende avviare un processo partecipato esteso a tutte le marine leccesi per mettere in sinergia ciò che questo territorio ha prodotto e produce in termini di cultura quotidiana e di trasformazione economico e sociale.

“E’ dalla qualità della vita quotidiana e dal paesaggio che ci circonda che traiamo il nostro benessere, da questo dipenderà il futuro delle nostre marine, la vitalità della nostra terra”

NELL’AMBITO DELLA MOSTRA:

Sabato 10 marzo

I bambini della Scuola Primaria di Frigole raccontano alla comunità
LE FIABE DI FRIGOLE
Momento conclusivo del progetto
LEGGERE PER CONOSCERE LE PROPRIE RADICI
Ti  leggo un libro, mi racconti una storia

Per Lecce Città del Libro 2017